Regole e consigli nell'igiene orale
Per la corretta prevenzione delle malattie del cavo orale, come ad esempio la carie o la parodontite (infiammazione delle gengive) sono sufficienti alcuni piccoli accorgimenti da attuare nell'igiene orale domiciliare.
Ovviamente ogni specifica situazione ha bisogno di una specifica manutenzione, i denti naturali sono diversi dalle capsule che a loro volta sono diverse dagli impianti.
Punto fermo dell'igiene domiciliare è lo spazzolino, sia manuale che elettrico, da utilizzare nella maniera corretta
Spazzolino manuale - da attuare movimenti verticali che vanno dalla gengiva al dente, la forza da imprimere deve essere sempre minima per evitare di traumatizzare la gengiva
Spazzolino elettrico - al contrario dello spazzolino manuale, lo spazzolino elettrico non ha bisogno di movimenti particolari, esso è programmato per riprodurre i movimenti della spazzolino manuale. Per un corretto utilizzo lo spazzolino deve essere appoggiato sulla superficie del dente senza applicare una pressione eccessiva, è necessario muovere lo spazzolino un dente alla volta, superficie per superficie rimanendo sulla zona per almeno 2-3 secondi.
Allo spazzolino vanno poi aggiunti i vari ausili quali il filo interdentale e/o lo scovolino interdentale, assolutamente indispensabili per la detersione degli spazi interdentali, spazi in cui le setole dello spazzolino non sono in grado di arrivare.
Esistono diversi tipi di filo interdentale per ogni situazione:
- Filo interdentale classico
- Filo interdentale cerato, molto liscio per spazi interprossimali molto stretti
Il filo interdentale deve essere utilizzato con movimenti verticali nello spazio tra un dente e l'altro attuando una leggera pressione per consentire al filo di scorrere facilmente senza andare a ledere la gengiva. In alcuni casi di spazi molto stretti viene consigliato di inserire il filo nello spazio interprossimale con movimenti orizzontali per poi tornare a eseguire movimenti verticali a livello della gengiva.
Filo interdentale superFloss, assolutamente indispensabile per la detersione delle capsule, sia su denti che su impianti, che per la detersione dei ponti. Il movimento d'inserimento è orizzontale e viene attuato grazie all'estremità rigida del filo mentre la pulizia è di competenza della parte spugnosa.
Lo scovolino interdentale è un piccolo spazzolino che viene utilizzato per la detersione degli spazi interprossimali, esso è molto più maneggevole per la detersione degli spazi posteriori ma è necessario trovare lo scovolino adeguato per lo spazio a disposizione. Se lo scovolino è troppo grande non riesce a passare nello spazio interprossimale e rischia di irritare la gengiva, mentre se è troppo piccolo c'è il rischio di non riuscire a detergere bene lo spazio interprossimale.
Esistono diversi tipi di dentifrici in commercio, se il paziente non ha esigenze particolari